Venerdì 10 Marzo 2017,
le classi seconde della S.M.S. G.Mazzini di Adrano si sono recate presso la sede
Fratres del comune di Adrano, come conclusione del progetto iniziato il
20/02/2017 con una serie di incontri al fine di sensibilizzare i ragazzi al
gesto di grande solidarietà quale la donazione del sangue.
I ragazzi sono stati accolti calorosamente
dal personale; dopo una breve introduzione sulle caratteristiche e le modalità
di donazione, sono stati condotti nella stanza dove avvengono i prelievi, per
spiegare loro come avviene realmente una donazione e quali macchinari vengono
utilizzati. Successivamente, i ragazzi sono stati condotti nell’ingresso principale
dove hanno collaborato alla realizzazione di un cartellone con piccoli quiz
riguardanti il suddetto tema. Alla fine della visita sono state scattate
numerose foto per ricordare la meravigliosa giornata all’insegna della
solidarietà e dell’aiuto.
Giuseppe Bruno
CULTURA DEL DONO E DEL VOLONTARIATO
Promuovere la Cittadinanza Attiva
Dall’ottobre scorso la Fratres di
Adrano “Gruppo donatori di sangue”, sita in via Acireale n° 9/11/13, vede
impegnati quattro ragazzi in servizio civile con il progetto denominato “DONARE SANGUE E’ DONARE VITA”. Fra le
varie attività proposte e attuate dai ragazzi vi è proprio l’iniziativa pensata
e rivolta ai più piccoli: una proposta altamente formativa che permette di
avvicinare i giovani alla cultura della donazione, partendo appunto dalla
sensibilizzazione dei più piccini. Di fatti il progetto in questione ha visto
coinvolte seconde e terze medie della città. L’iniziativa accolta con
entusiasmo e viva partecipazione si è sviluppata attraverso una serie di
incontri tra i ragazzi del Servizio Civile dell’associazione e gli alunni delle
rispettive classi accompagnati dai professori con lo scopo di informare e
illustrare agli alunni, attraverso video e PowerPoint, il valore della
donazione, inteso come gesto volontario e non retribuito. D’altra parte per il
donatore, oltre all’aspetto etico e morale inteso come forma di aiuto nei
confronti del prossimo, c’è il vantaggio di essere controllato regolarmente da
un medico e di sottoporsi ad una serie di esami del sangue, per altro gratuiti
e grazie ai quali è possibile intervenire in maniera tempestiva laddove ce ne
fosse bisogno. Si è spiegato ai ragazzi come, non potendo riprodurlo in
laboratorio, il sangue debba essere prelevato da un donatore compatibile, che
diventa allora una vera garanzia per la salute di chi ne ha bisogno; e in
questo senso noi giovani possiamo fare tanto. Al termine dei vari incontri sono
state organizzate delle giornate dove i ragazzi, accompagnati dai rispettivi
professori, hanno potuto visitare la nostra sede e capire come avviene una
donazione passo dopo passo. I vari incontri si sono conclusi con dei giochi
didattici incentrati sul tema della donazione e con la consegna a ciascun
alunno di un righello personalizzato con il logo dell’associazione e con una
frase che al meglio la rappresenta: “Chi ama si dona… e donare è Vita!”.
Anzalone Cristina
Anzalone Maria Rita
Arena Fabrizio
Bonanno Agatino