ALIMENTAZIONE E SALUTE
La piramide alimentare e le abitudini alimentari
INTRODUZIONE
Lo stile di vita dei
nostri giorni è caratterizzato da grande disponibilità di cibo e da una sempre
più diffusa sedentarietà che portano a vivere in una situazione di apparente
benessere psico-fisico che spesso non corrisponde con lo stato di salute. Viviamo,
quindi, in un’epoca ove all’allungarsi dell’aspettativa di vita si registra
anche la crescita del rischio di patologie quali: obesità, malattie
metaboliche, cardiovascolari ecc.
Al fine di orientare la popolazione verso comportamenti alimentari più salutari,
il Ministero della Salute ha affidato ad un Gruppo di esperti (D.M. del
1.09.2003) il compito di elaborare un modello di dieta di riferimento che sia
coerente con lo stile di vita attuale e con la tradizione alimentare del nostro
Paese.
Nasce così la piramide
settimanale dello stile di vita italiana che si basa sulla definizione
di Quantità Benessere (QB) sia per il cibo che per l’attività fisica.
Da questo modello di dieta scaturisce la piramide alimentare italiana, che
elaborata dall’Istituto di Scienza dell’Alimentazione dell’Università di Roma
“La Sapienza”, indica i consumi alimentari giornalieri consigliati. Vengono
date indicazioni sulle quantità di cibo da consumare ogni giorno secondo il
criterio della quantità benessere QB (porzioni di alimenti in grammi). Le QB di
cibo e di movimento, se opportunamente adattate alle esigenze del singolo
individuo, consentono di orientare lo stile di vita verso un equilibrio tra
consumo alimentare e spesa energetica. Se si “mangia per vivere” si è sulla strada
giusta per il reale benessere del nostro organismo.
Sviluppo della piramide a base quadrata
·
Disegna il quadrato A-B-C-D
avente i lati di 6 cm. Questo costituirà la base della piramide:
Disegnamo la superficie laterale
(lunghezza dello spigolo=10 cm):
Apri il compasso di 10 cm, centra
nel punto A e traccia un arco come nella figura:
Ripeti l'operazione centrando nel
punto B (attento a non cambiare l'apertura del compasso).
Indica con V il punto
d'intersezione dei due archi, Questo punto sarà il vertice della piramide:
Centra nel punto V, con la stessa
apertura del compasso, disegna l'arco di circonferenza come nella figura:
N.B.: l'arco appena
disegnato deve passare nei punti A e B.
Apri il compasso della lunghezza
A-B (nell'esercitazione 6 cm), centra nel punto A, traccia un arco come in
figura, e determina il punto E:
Nello stesso modo, centrando nel
punto E, con la stessa apertura del compasso, traccia un arco in modo da
trovare il punto F
2 H
2 I
2 G